La storia di Villa Valentina a Tradate cominciò oltre due secoli or sono, la parte più antica della residenza vide la luce sul finire del 700.
All’inizio del secolo successivo il proprietario, privo di eredi, la adibì a ospitare dei bambini, e la Villa divenne così il primo asilo per l’infanzia a Tradate. In seguito, le sue spaziose stanze accolsero una scuola di ricamo (Scuola Teodolinda Galvalisi) per giovani signorine che si preparavano alla vita matrimoniale.
Villa Valentina tornò all’originale destinazione di residenza privata nel 19esimo secolo, quando venne acquistata dal Sig. Lesnini che, a causa della suo handicap motorio, fece costruire la Villa moderna priva di barriere architettoniche.
Ma la sua precoce vocazione ad accogliere ospiti non si sopì e riemerse negli anni 90, allorché venne acquistata dalla Signora Castiglioni. A seguito di un’intelligente opera di recupero che mantenne intatto l’aspetto originario, fu creata la Villa che oggi vedete e il B&B adiacente.
Il pavimento in cotto, le porte di legno, gli infissi della limonaia, i due camini tutt’ora funzionanti e il pozzo, risalgono all’epoca della fondazione.
Passeggiando sotto il porticato potrete riconoscere l’antico ricovero per le carrozze e il fienile, l’acero rosso con i suoi muri finemente ristrutturati con il loro naturale colore rosso amaranto che possono farci rivivere la storia passata anche nel secolo 2.0.
Una location ricca di storia, per trascorrere dei magici momenti con le persone a te più care, sbircia le gallerie e scopri i dettagli che caratterizzano Villa Valentina.
la villa antica
la villa moderna
il parco